Fine Stagione Ciclistica 2009

Ebbene, anche per quest'anno è finita la parte agonistica della stagione!

Le granfondo sono finite: purtroppo non ho raggiunto gli obiettivi prefissati per motivi vari (impegni e problemi fisici). Mi sono fermato a sei granfondo del Prestigio (il minimo era di sette).

Visti gli ultimi sviluppi della "vita non sportiva" ho deciso di prendermi un anno sabbatico: nel 2010 e in questi mesi che restano del 2009 non ho intenzione di partecipare a granfondo, pedalando in tranquillità senza l'impegno mentale di dover preparare determinate gare.

A presto.

Prestigio 2009: GF Felice Gimondi

Eccomi a descrivere la terza granfondo dell'anno.

Come già nel 2007 e nel 2008, ho partecipato alla GF Felice Gimondi, in quanto inserite nel circuito Prestigio.

Essendo un po' la granfondo di casa (abito a 60km da Bergamo) non ho pernottato fuori casa.

Il percorso e i dati della granfondo sono sempre gli stessi: 165km per 2620m di dislivello (reali circa 2950) e 5 salite, di cui l'ultima è la più impegnativa.

Quest'anno sono partito parecchio indietro in griglia, complice un po' di ritardo nell'iscrizione.

La partenza poi è stata decisamente calma, un po' perchè non mi andava di rischiare in gruppo, un po' perchè non sono molto sicuro della tenuta sulla distanza (ultimamente sono parecchio impegnato e non mi sto allenando per bene).

Sul Selvino incontro MR. K, utente del forum bdc-forum.it e faccio con lui quasi tutta la salita.

Gli intertempi indicano che il passaggio sulla seconda salita (il Selvino) è avvenuto con 9 minuti di ritardo rispetto agli anni scorsi.

Inizio la terza salita (Forcella di Bura) intruppato in un folto gruppo che va relativamente piano (qui la colpa è mia: dovevo mettermi più davanti per poter fare il mio ritmo). A forza di slalom riesco comunque a non perdere troppo tempo.

Nel salire e scendere si forma un gruppetto che va abbastanza bene e d'accordo, con cui affronto il Berbenno, ed arriva l'ultima fatica di giornata: la salita di Costa-Valle Imagna.

Si tratta di una salita abbastanza impegnativa: sono 9.5km di cui gli ultimi 7,5 sono al 7,5% di pendenza media.

Essendo andato quasi a passeggio per la prima parte della gara, sento di avere le gambe ancora in ottime condizioni e provo a forzare.

Supero un buon numero di ciclisti. Nella discesa mi porto dietro tre altri corridori, scendendo forte ma senza prendere troppi rischi.

Negli ultimi 15 km di pianura recuperiamo un gruppetto di 15 ciclisti, tra cui Clodovico del bdc-forum.it. Proseguo con loro a buona andatura fino all'arrivo

Alla fine arrivo in 251° posizone assoluta (38 di categoria)  in 5 ore e 35 minuti (l'anno scorso ero 202° con 5ore e 26 minuti)

Granfondo Dieci Colli Bolognesi - 2009

Venerdì scorso, primo maggio 2009, ho partecipato per la terza volta in tre anni, alla Dieci Colli.

Il percorso è rimasto invariato rispetto agli anni passati.

Come sempre la data della gara è il primo maggio, che mi crea qualche problemino visto che devo pernottare a Bologna. Sono quindi costretto a prendere il pomeriggio di ferie il 30 aprile.

La gara è andata bene: posizione e tempo quasi identici all'anno scorso (una posizione e circa un paio di minuti di differenza), ma quest'anno, per motivi non ben precisati, sono partito a fondo gruppo, mentre l'anno scorso ero decisamente più avanti in griglia.

In questo periodo mi manca un po' di fondo ed abitudine alle percorrenze lunghe, mentre sulla salita singola e lunga (circa un'ora) vado bene.

Sia prima che dopo la gara ho percorso la mia salita di test sotto il mio personale stabilito nel 2007.

Nel prossimo weekend cercherò di allungare un po' la durata degli allenamenti.

Alla prossima!

Primavera ciclistica 2009

Eccomi di ritorno da un allenamento intenso di 141km per 3000m di dislivello circa.

Il percorso è uno dei classici che percorro: risalgo la Valtrompia, in leggero falsopiano, fino a Zanano ed inizio la prima salita che porta al passo dei Tre Termini. E' poco più di una passeggiata e solitamente la uso coma salita di riscaldamento, anche se il posto è poco battuto dal sole e normalmente fa sempre fresco, anche in piena estate.

Arrivato in cima scendo verso Iseo e costeggio il lago fino a Pisogne (percorsi circa 45 km).

Da Pisogne iniziano due interessanti salite, che hanno in comune i primi tre km: Colle San Zeno e Passabocche.

La salita che solitamente scelgo è quella che porta a Passabocche, ed è anche una delle mie salite di riferimento: ogni volta che ci passo prendo il tempo con lo scopo di valutare lo stato della condizione atletica.

Una volta in cima proseguo in quota per un paio di chilometri per poi scendere fino a quota 1000m, andando ad incontrare la salita del Colle San Zeno al km 11 dell'altimetria. Da lì salgo fino alla cima del colle San Zeno e scendo fino a Lavone. La strada è stretta e la prudenza non è mai troppa.

Una volta arrivato in fondo, non sapendo bene cosa fare, decido di girare la bici e rifare in salita il versante che ho appena percorso in discesa

Poi sono sceso verso casa, stanco ma molto contento della pedalata e della primavera, che sembra finalmente arrivata.

La pedalata di oggi mi ha riservato una bella sorpresa: nonostante non mi sentissi al meglio (ho dormito solo 5 ore) sono riuscito ad abbassare di un minuto circa i miei tempi record sia sulla salita dei Tre Termini che sulla salita di Passabocche.

Ho anche scattato alcune foto mentre pedalavo sull'ultimo km del Colle San Zeno dal lato di Pisogne. Due settimane fa la neve era molta di più e i passaggi erano davvero spettacolari.

Prestigio 2009: Granfondo Selle Italia - Via del Sale

Ed eccomi qua a raccontare di domenica 5 aprile 2009.

Come solito, si comincia la stagione di gare amatoriali con la prima tappa del prestigio: la Granfondo Selle Italia.

Quest'anno il percorso è stato modificato: stando alle altimetrie è stato semplificato come dislivello totale ma leggermente indurito per quanto riguarda le pendenze.

Non saprei dare una mia opinione in quanto è stata una gara molto sofferta.

Nei tre giorni precedenti la granfondo ho sofferto un virus intestinale e dissenteria: sono arrivato alla mattina della gara in pessime condizioni. Non avevo energie (facevo fatica a salire un piano di scale).

Ho deciso comunque di onorare l'impegno e, pedalando con molta calma, sono arrivato in fondo alla gara.

Nei 30km di pianura all'inizio non sono riuscito a tenere la solita andatura da Granfondo (45km/h di media circa), e nemmeno nei 30 km finali.

Ho cercato di arrivare ai piedi della prima salita il più riposato possibile: purtroppo non è stato sufficiente e nelle salite sono salito con un passo davvero troppo lento rispetto ai miei standard.

Il risultato finale è stato pessimo: sono arrivato 1616° su 1797 in 6 ore e 6 minuti circa.

L'anno scorso, con una condizione atletica simile a quella di quest anno, ma senza i problemi intestinali, mi sono piazzato 238° su 1848 in 4 ore e 40 minuti circa.

Che dire... Per come si sono messe le cose, l'obiettivo era di arrivare in fondo entro il tempo massimo e ce l'ho fatta.

Adesso sono guarito e guardo con fiducia ai prossimi impegni.

Domenica 19 sono impegnato alla GF Stockalper in compagnia di un compagno di squadra. Non essendo del Prestigio penso di prendermela comoda e fare una piacevole passeggiata.

Il primo maggio invece mi attende la Dieci Colli, classica bolognese.

A presto

Si ricomincia

Ritorno dopo il cambio dell'infrastruttura (server e router).

Come tutti gli anni, ho passato l'inverno all'insegna del cazzeg... allenamento di fondo in sella alla bicicletta e allenamento a tavola.

Ho partecipato alla prima granfondo della stagione (la solita Selle Italia di Cervia che si tiene ad inizio aprile) con risultati disastrosi causa malanni fisici.

Per il resto tutto bene.

A presto con nuove news